I mozzi DT Swiss sono studiati per funzionare in modo ottimale una volta montati sulla bicicletta. A tal fine, nella realizzazione dei mozzi occorre prendere in considerazione la coppia di serraggio generata dal sistema di montaggio delle ruote. Scoprite come garantire la capacità rotante ottimale dei cuscinetti a sfera e perché DT Swiss non produce mozzi con un gioco del cuscinetto regolabile.
Per far sì che un cuscinetto possa ruotare, è necessario un certo gioco, dell'ordine di un micrometro. Senza questo gioco, il cuscinetto non può ruotare. Il gioco del cuscinetto è radiale e al contempo assiale. Il gioco assiale è lo spostamento longitudinale possibile di un anello del cuscinetto rispetto all'altro in assenza di carico, mentre il gioco radiale si misura verticalmente rispetto all'asse centrale del cuscinetto.
I mozzi DT Swiss sono realizzati per ottimizzare il gioco radiale e assiale dei cuscinetti una volta montati correttamente sulla ruota e la bicicletta. A tal fine, è importante montare i componenti del mozzo nell'ordine giusto.
Per cominciare, il primo cuscinetto deve essere inserito a pressione nel corpo del mozzo in modo che risulti posizionato a filo con il corpo e l'asse.
Successivamente, il secondo cuscinetto viene inserito a pressione e posizionato a filo con l'asse, ma non con il corpo del mozzo. In questo modo l'asse subirà una compressione minima. Il cuscinetto viene posizionato a pressione, quindi l'anello esterno non può più muoversi rispetto al corpo del mozzo.
L'asse in questo caso è leggermente compresso in senso assiale ed esercita una forza sugli anelli interni dei cuscinetti, che vengono quindi precaricati.
In questo modo, gli anelli interno o esterno del cuscinetto premono sulle sfere generando un attrito sensibile nei cuscinetti non montati.
Una volta montato il mozzo sul telaio o la forcella, il sistema di fissaggio della ruota trasmette all'asse una coppia di serraggio che lo comprime e agisce contrastando il precarico iniziale dei cuscinetti. Di conseguenza, gli anelli dei cuscinetti non esercitano più alcuna pressione assiale sulle sfere e i cuscinetti, una volta montati, possono ruotare in modo ottimale con un minimo attrito.
Al contrario, nel caso in cui l'asse e i cuscinetti non fossero stati precaricati prima del montaggio, la coppia di serraggio del sistema di montaggio della ruota andrebbe a comprimere l'asse, facendo aumentare l'attrito dei cuscinetti a sfera una volta montati.
Il segreto di saper progettare un mozzo durevole con un minimo gioco sta nel precarico adeguato dei cuscinetti. Nella maggior parte dei mozzi vengono installati cuscinetti radiali, sensibili alle forze laterali. In genere i mozzi dotati di sistemi per regolare il gioco hanno una filettatura fine e consentono di regolare con precisione il gioco, ma possono anche generare forze assiali elevate. In questo caso i cuscinetti vengono precaricati troppo velocemente, e quindi si rovinano.
Grazie alla pluriennale esperienza in fatto di precarico ottimale dei cuscinetti e alla conoscenza delle tolleranze di fabbricazione, DT Swiss è in grado di progettare mozzi durevoli e senza gioco, senza regolazione del gioco dei cuscinetti. Questo design dei mozzi consente anche di guadagnare in leggerezza, poiché non essendo prevista alcuna filettatura, è possibile ridurre lo spessore delle pareti. Un altro vantaggio è dato dalla facilità di manutenzione e dalla velocità di conversione ai vari sistemi di ruota libera e asse.
La tecnologia dei cuscinetti è presente in ogni mozzo DT Swiss, anteriore e posteriore.